Oggi compio ventotto anni e stamattina, appena sveglio, mi è tornato alla mente un vecchio filmino di un mio compleanno di parecchio tempo fa. Allora compivo quattro o cinque anni e qualcuno ha ripreso i momenti più importanti di quella giornata. Su tutti, ne ricordo uno, quello in cui aprivoContinue reading
Tag: Tutte le parole che posso
Fedez, Ferragni e l’indignazione a sproposito che accresce il loro successo
Mi fa sorridere la gente che dice «Fedez e Chiara Ferragni danno un cattivo esempio ai giovani». Perché, mi domando, chi li segue lo fa perché li ritiene un esempio? Probabilmente sì, ma non in quanto modelli di comportamento. Quindi a me non preoccupa che un ragazzino, dopo aver vistoContinue reading
Nadia Toffa ha il dono di smascherare la pochezza del web
Nadia Toffa sta per pubblicare un libro in cui racconta quello che le è capitato negli ultimi mesi. Non mi importa parlare di come Nadia svolga la propria attività di giornalista né delle polemiche intorno al programma in cui lavora. Voglio parlare, piuttosto, di una donna che, meno di unContinue reading
Miss Italia, quando bisogna imparare a dire «basta»
Ho guardato Miss Italia e ho trovato un programma anacronistico, goffamente svecchiato, a tratti addirittura imbarazzante. Un programma per nostalgici che tentano inutilmente di non sembrare vecchi. Ma la cosa peggiore è un’altra, ovvero il tentativo di stare al passo con i tempi, che si traduce in una serie diContinue reading
Sulla mia pelle e la scorrettezza di chi vede quel che vuole
Ho visto Sulla mia pelle, un film in cui il cinema si fa da parte e resta la vita, ingiusta e spietata. Restano la rabbia e l’impotenza. Resta un dolore sordo e fastidioso. È un’opera struggente, tagliente, commovente. E Alessandro Borghi, nei panni di Cucchi, è magistrale. Non recita unaContinue reading
Cos’è normale?
Sono nato a Zurigo, in Svizzera. Ho vissuto all’estero fino all’età di nove anni, quindi ho frequentato lì i primi tre anni delle elementari. In classe eravamo ventiquattro: sei italiani, due albanesi, due jugoslavi, un’africana, una cinese, tre spagnoli e i restanti erano svizzeri, tedeschi e austriaci. Io, come delContinue reading
IO BASTO A ME STESSO – capitoli 19 – 20 – 21
Capitolo 19 –Vuoi una tazza di caffè? L’ho appena fatto. –No. No, grazie. –Siediti. –No, vado di fretta. Filippo si versa il suo, di caffè. Non le rivolge più lo sguardo, mescola lo zucchero con un cucchiaio d’acciaio. Vorrebbe chiederle se stia studiando, se si senta pronta.Continue reading
IO BASTO A ME STESSO – capitoli 17 – 18
Capitolo 17 Diario di Filippo –Cosa dicono i medici? –Non dicono niente. –Ce la farà? –Non lo so. Ma io ho visto come mi guardavano. –Come ti guardavano? –Come una pazza. Come si guarda una pazza. –Stringiti a me. L’ho abbracciata forte, per non lasciarla scappareContinue reading
IO BASTO A ME STESSO – capitoli 15 – 16
Capitolo 15 Diario di Filippo Mia sorella va a letto con il mio migliore amico. Quella piccola donna, che porta il mio sangue e mio nome, va a letto con Fabio. Proprio quella bambina che voleva seguirci nelle nostre serate a conoscerci e a imitarci,Continue reading